SALUTI INIZIALI, CHI SIAMO E COSA FACCIAMO
Buongiorno a tutti, facciamo il nostro esordio
nel mondo dei blog per rendere la nostra attività più attiva e ricca di
contenuti. La nostra intenzione e quella di raccogliere all'interno di questo
spazio web tutte le nostre attività. Vogliamo inoltre ospitare voci esterne,
che portino il loro contributo sul tema a noi più caro della sicurezza
idraulica, siamo aperti al dialogo e vogliamo coinvolgere più voci possibili
perchè siamo convinti che insieme possiamo farci sentire.
Il Comitato
Intercomunale Brenta Sicuro nasce nel 2012 a Campolongo Maggiore (VE) da
semplici cittadini che si sono attivati , dopo aver individuato delle
pericolose criticità arginali e fontanazzi nel proprio territorio che
interessano la Cunetta del Brenta
, un incrocio di 4 vie a deflusso tra Piovego, Brenta e Naviglio Brenta: scorre
nei Comuni (delle province di Padova e Venezia) di Vigonovo, Campolongo
Maggiore, Piove di Sacco e Codevigo.
Successivamente ci si è resi conto che l'indebolimento degli argini è dovuto a una scarsa manutenzione, ma sopratutto dalle numerose piene che si susseguono durante l'anno e che raggiungono il colmo degli argini erodendoli e rendendoli fragili.
Da qui la necessità di scolmare importanti quantità d'acqua 23 milioni di mc con l'alluvione del 2010 a 40 milioni di mc con l'alluvione del 1966 massima portata registrata.
L'opera che può rispondere a queste esigenze è l'Idrovia Padova-Mare con 400-450 mc, questa è diventata quindi la priorità del comitato visto che interessa la maggior parte dei comuni che si affacciano nel bacino Bacchiglione-Brenta nelle provincie del Vicentino , Padovano e Veneziano , quindi molti comuni del Veneto sono interessati , il Comitato Intercomunale Brenta Sicuro ha incontrato per questo scopo numerosi sindaci e con loro hanno richiesto il completamento dell'Idrovia Padova - Mare deciso dalla Conferernza dei Sindaci della Riviera del Brenta e ufficialmente alla Regione Veneto con l'aiuto dei Senatori Della Zuanna e Paola De Pin.
Successivamente ci si è resi conto che l'indebolimento degli argini è dovuto a una scarsa manutenzione, ma sopratutto dalle numerose piene che si susseguono durante l'anno e che raggiungono il colmo degli argini erodendoli e rendendoli fragili.
Da qui la necessità di scolmare importanti quantità d'acqua 23 milioni di mc con l'alluvione del 2010 a 40 milioni di mc con l'alluvione del 1966 massima portata registrata.
L'opera che può rispondere a queste esigenze è l'Idrovia Padova-Mare con 400-450 mc, questa è diventata quindi la priorità del comitato visto che interessa la maggior parte dei comuni che si affacciano nel bacino Bacchiglione-Brenta nelle provincie del Vicentino , Padovano e Veneziano , quindi molti comuni del Veneto sono interessati , il Comitato Intercomunale Brenta Sicuro ha incontrato per questo scopo numerosi sindaci e con loro hanno richiesto il completamento dell'Idrovia Padova - Mare deciso dalla Conferernza dei Sindaci della Riviera del Brenta e ufficialmente alla Regione Veneto con l'aiuto dei Senatori Della Zuanna e Paola De Pin.
Ci troviamo di frequente per fare il punto della
situazione e insieme programmiamo incontri per non smettere mai di parlare di
emergenza idraulica e rischio idrogeologico.
Chiunque voglia partecipare è benvenuto e per
qualsiasi informazione non esitate a contattarci.
Presidente : Marino Zamboni marizambo@libero.it
cell 347 2305979 ci trovate anche sulla nostra
pagina Facebook e all'indirizzo
comitatobrentasicuro@gmail.com
Commenti
Posta un commento